La Posizione Suprema.
Tutte le glorie a Sri Chaitanya Mahaprabhu, la luna di Navadwip, e il figlio di Sacidevi! Tutte le glorie a Sri Nityananda Prabhu! Tutte le glorie a Sri Advaita Acharya Prabhu! Tutte le glorie a Sri Gadadhara Pandita e Srivasa Thakura! Tutte le glorie alla Santa Dimora di Navadwipa, l’essenza di tutti i luoghi santi, e tutte le glorie ai residenti di Navadwipa-dhama, gli eterni compagni di Sri Chaitanya Mahaprabhu!
Avendo offerto gli omaggi ai piedi di loto di tutti i devoti, descriverò ora brevemente le glorie di Navadwipa-dhama. Persino il Signore Brahma e gli altri Semidei non conoscono appieno le glorie di Navadwipa-dhama. Lo stesso Sesa dalle migliaia di bocche non può descivere pienamente la sua grandezza. Io sono un’anima insignificante. Chi sono io per cantare le glorie di Navadwipa, quando perfino il Signore Shiva, il più grande dei Semidei, non trova fine ad esse? Il volere di Sri Chaitanya, comunque, è il più potente. In accordo al Suo volere, i devoti mi hanno ordinato di scrivere, e così, per la loro misericordia, narro le glorie di Navadwipa-dhama.
C’è un’altra cosa che vorrei citare. È altamente confidenziale; sono esitante nel rivelarla. Tuttavia, non posso resistere, perché Sri Chaitanya Mahaprabhu ha ordinato ai Suoi devoti di stabilire l’importanza del Suo luogo natale e dei Suoi Divertimenti dopo la Sua scomparsa. Sri Chaitanya è l’avatara più confidenziale di Krishna. Nonostante io sappia che Egli è il Signore Supremo, i Suoi Divertimenti sono confidenziali. Sono solo accennati nelle Scritture, e così chi non è devoto non può comprenderli. Da tempi antichi, Mayadevi, la personificazione dell’illusione, ha nascosto le verità scritturali a proposito di Sri Chaitanya agli occhi degli studiosi. In questo modo, le conclusioni sia delle Scritture rivelate che di quelle non manifestate, riguardanti Sri Chaitanya, sono rimaste confidenziali. Però, quando Sri Chaitanya ha completato i Suoi Divertimenti sulla Terra, la Sua obbediente servitrice, Mayadevi, conoscendo il Suo volere, ha sollevato il suo velo illusorio e ha rivelato la Sua vera natura a tutte le anime. A quel tempo, il significato nascosto delle Scritture divenne chiaro, e tutte le difficoltà nel capire Sri Chaitanya, svanirono.
Il più misericordioso Nityananda Prabhu rivelò le verità su Chaitanya Mahaprabhu nel cuore di tutte le anime. Al Suo comando, Maya rimosse l’illusione che velava le Scritture, così che i puri devoti studiosi poterono scoprirne il loro tesoro nascosto. Se i dubbi di una persona non vengono distrutti dalle conclusioni di queste Scritture, è la più sfortunata. Perché dovrebbe vivere? Quando Nityananda Prabhu distribuisce la Sua misericordia, le anime fortunate la accettano e raggiungono la felicità perfetta. Le anime sfortunate, orgogliose della loro “intelligenza”, rigettano la misericordia del Signore. Appesantite dalla falsa logica, cadono nell’oscurità dell’ignoranza.
Nityananda Prabhu era solito urlare: “Venite, anime spirituali di Kali Yuga! Abbandonate la vostra ipocrisia e accettate l’Amore Divino di Sri Chaitanya!” In questo modo Nityananda Prabhu chiamava forte, ripetutamente, ma le anime sfortunate rifiutarono la Sua misericordia.
Analizziamo attentamente perché le persone rifiutano una cosa così nobile come l’Amore per Dio. Ciascuno cerca la felicità in modo diverso. Qualcuno cerca la felicità attraverso la logica, e altri attraverso lo yoga mistico. Qualcuno rinuncia al mondo e va nella foresta. Altri sono in guerra costantemente. Qualcuno corre dietro alle donne e alla ricchezza. Altri diventano artisti o scienziati. Nella ricerca della felicità, qualcuno impara a tollerare le miserie della vita, mentre altri affondano semplicemente nell’oceano.
Nityananda Prabhu, alzando le Sue mani di loto in cielo, piange: “Oh anime! Venite qui. Se volete la felicità, abbandonate lo sfruttamento (karma) e il calcolo (jnana). Sono venuto per darvi la felicità che cercate, senza chiedere nulla in cambio. Non c’è bisogno di tribulare, di rischiare o di soffrire. Cantate semplicemente il Nome di Sri Chaitanya, danzando spensierati. La felicità che sto distribuendo è senza paragoni. È positiva, pura ed estatica. È estasi eterna, libera dall’illusione”.
In questo modo, Nityananda Prabhu implorava tutti ad accettare il puro amore estatico, ma gli sfortunati non hanno alcun desiderio per tutto ciò. Questo è il risultato degli atti impuri che hanno commesso nelle loro vite precedenti. Ignorare la misericordia di Nityananda Prabhu è la più grande sfortuna, perché se una persona canta i nomi di Nityananda e Chaitanya, pone fine a un karma illimitato.
Ascoltate ora un altro segreto: la cosa migliore per le anime di questa Era oscura (Kali Yuga) è il tesoro dei Divertimenti di Sri Chaitanya. Sri Chaitanya e Radha-Krishna sono la medesima Persona. Radha e Krishna godono eternamente di confidenziali divertimenti d’amore, con la loro cerchia privata di sakhi (amiche) a Vrindavana. Attraverso le Scritture, tutti possono capire qualcosa delle glorie di Vrindavana e dei Divertimenti eterni di Radha e Krishna. Le glorie di Krishna, la santa terra di Krishna, e i santi nomi di Krishna sono illimitati e, attraverso le Scritture, le persone di tutto il mondo hanno sentito parlare di Krishna. L’amore Divino per Krishna comunque, non è affatto facile da ottenere. Ciò che mi accingo a spiegare è estremamente difficile da capire per la maggior parte delle persone, perché sono completamente assorte nelle illusioni e nei concetti erronei presentati da Maya. Ciò che sto per spiegare è il più segreto tra i segreti.
Una persona può adorare Krishna vita dopo vita senza mai sviluppare amore Divino per Krishna (krishna-prema). Questo avviene perché nel corso della propria adorazione, si commettono sicuramente molti peccati e offese. Colui che canta il santo nome di Krishna può raggiungere l’estasi dell’amore divino solo se canta senza offese. L’adorazione di Sri Chaitanya invece, è molto differente: adorando Sri Chaitanya, perfino un’anima contagiata dalle offese ottiene il tesoro dell’Amore per Dio. Non appena una persona grida: “Nitai-Chaitanya!” l’Amore Divino per Dio comincià a cercarlo. Nemmeno le offese riescono a ostruire il suo progresso, e presto costui versa lacrime di estasi nel sentimento di Amore Divino. Per la misericordia di Sri Chaitanya le offese scompaiono presto, e il cuore viene pulito e riempito di Amore Divino. Nessuno può vivere nell’attuale era di Kali-yuga senza commettere innumerevoli peccati; quindi, nessuno può venire liberato senza pronunciare il nome di Sri Chaitanya. Per cui, non vedo altra via, nessun’altra via, nessun’altra via di liberazione in questa era di Kali se non il canto del nome di Sri Chaitanya, l’adorazione di Sri Chaitanya, seguendo gli insegnamenti di Sri Chaitanya. Questo è il verdetto proclamato dalle Scritture rivelate. Dal momento che quel grande Messia apparve a Navadwipa-dhama come una luna dorata, Navadwipa è il gioiello della corona di tutti i luoghi sacri. Chi commette offese in qualunque altro luogo sacro viene punito per i suoi crimini. Ma a Navadwipa-dhama, perfino gli offensori vengono purificati di tutti i loro peccati. I due fratelli Jagai e Madhai stanno a testimoniare questo fatto. Che dire di ordinari luoghi sacri se perfino a Vrindavana gli offensori vengono puniti come demoni. Invece, a Navadwipa-dhama, colui che ha commesso centinaia e centinaia di crimini viene facilmente salvato dalla misericordia di Nityananda Prabhu. Quindi, i rishi glorificano la santa terra di Navadwipa-dhama, che si estende all’interno del cerchio del Goura-mandala, come la più magnanima tra tutti i luoghi santi.
Chiunque vive a Navadwipa-dhama è il più fortunato, perché sviluppa attaccamento per Sri Krishna. A chiunque capiti di girovagare per Navadwipa-dhama, diventa libero di tutte le offese e peccati. Qualunque beneficio una persona ottenga viaggiando in tutti gli altri luoghi santi, viene ottenuto solo ricordando Navadwipa-dhama. In questo modo, le Scritture cantano le glorie di Sri Navadwipa-dhama. Colui che vede Navadwipa-dhama otterrà eterno amore per Krishna. Perfino colui che arriva a Navadwipa con la mente intenta nell’ottenere comodità materiali attraverso le attività pie, otterrà una nascita futura più elevata di quella umana. Le Scritture confermano che colui che cammina per Navadwipa-dhama ottiene, ad ogni passo, i meriti di dieci milioni di sacrifici del cavallo Asvamedha.
Chi vive a Navadwipa, recitando mantra, presto ottiene il suono “Chaitanya” come suo mantra, e facilmente raggiunge la liberazione. Ciò che viene ottenuto dai grandi yoghi dopo aver speso dieci anni in un altro luogo santo è facilmente raggiunto da chiunque spenda solo tre notti a Navadwipa-dhama. In altri luoghi santi una persona può ottenere la liberazione solo sviluppando la conoscenza completa del Brahman, ma quella liberazione può essere facilmente raggiunta da colui che si bagna una sola volta nel Gange a Navadwipa. In questo modo, non attraverso l’erudizione, la speculazione mentale, o i calcoli filosofici, ma semplicemente vivendo a Navadwipa-dhama, una persona può facilmente ottenere i diversi tipi di liberazione: l’essere uno con l’Assoluto, (nirvana), risiedere a Vaikuntha (salokya), la forma divina (sarupya), l’opulenza divina (sarsti), e la compagnia personale del Signore (samipya).
Il Piacere e la Salvezza cadono ai piedi di loto dei puri devoti a Navadwipa, e implorano per il servizio. Nonostante i devoti rifiutino queste benedizioni materiali, il Piacere e la Salvezza rimangono ai loro piedi come obbedienti servitrici.
In conclusione, qualunque cosa possa essere ottenuta spendendo cento anni nei sette più importanti luoghi santi in India, si può ottenere spendendo una notte a Navadwipa-dhama. Navadwipa-dhama è la somma totale di tutti i luoghi santi. Rifugiandosi lì, tutte le anime possono facilmente oltrepassare Kali-yuga. A Navadwipa-dhama, il santo nome di Rama, che concede la liberazione, e il santo nome di Krishna, che dona l’amore divino per Dio, servono costantemente i devoti del Dhama. Così, Srila Bhaktivinoda Thakura, aspirando per l’ombra dei piedi di loto di Nityananda Prabhu e Jahnava-devi, canta la grandiosità di Navadwipa-dhama.
Natura e Dimensione di Navadwipa.
Tutte le glorie a Sri Chaitanya Mahaprabhu, la luna di Navadwipa e il figlio di Sacidevi! Tutte le glorie a Sri Nityananda Prabhu! Tutte le gloria a Navadwipa-dhama, il supremo luogo santo, la cui verità nessuno può descrivere appieno! La santa terra di Navadwipa, nel suo eterno splendore, è situata all’interno del più grande cerchio di terra conosciuto come Goura-mandala e servita dal Gange. Il Goura-mandala misura centosessantotto miglia di circonferenza, con il Gange che scorre attraversando il suo centro. Il Goura-mandala assume la forma di un fiore di loto con cento petali. Le nove isole di Navadwipa-dhama, che formano il meraviglioso fiore interno del grande loto misurano trentadue miglia di circonferenza. Otto delle isole sono i petali che circondano la nona isola, Antardwipa, il centro del loto, la cui circonferenza misura dieci miglia. Il vero centro di quel fiore è chiamato Yogapita, il santo luogo dove fece il Suo avvento su questa Terra Sri Chaitanya Mahaprabhu.
Il Goura-mandala è una trascendentale gemma dei desideri, una terra di bellezza e armonia, dove tutte le cose, perfino l’acqua, il suolo e gli alberi, sono pienamente coscienti ed estatici. Quella santa terra è composta delle tre potenze spirituali del Signore: esistenza, coscienza ed estasi (sandini, samvit, e hladini sakti). La stessa potenza di esistenza che sostiene l’esistenza materiale, sostiene anche l’esistenza della dimora spirituale. Tutto ciò avviene in virtù della inconcepibile potenza sovrannaturale del Signore. Colui che pone sullo stesso piano la santa terra di Sri Krishna o di Sri Chaitanya con questo mondo ordinario, è condannato a rimanere confinato. Colui che è al buio può pensare che il sole sia coperto dalle nuvole, ma le nuvole non possono mai coprire il sole. Il Goura-mandala trascende eternamente il mondo materiale. Come il sole, è autoeffulgente; ma coloro la cui visione è oscurata dalle nuvole dell’ignoranza non riescono a vedere quella santa terra. Possono vedere solo questo scuro mondo materiale ovunque essi guardino.
Tuttavia, colui che ottiene la misericordia di Nityananda può vedere quella terra di armonia, bellezza ed estasi che è pienamente cosciente e trascendentale. All’interno di quella santa terra scorrono tutti i fiumi sacri, a cominciare con lo Yamuna e il Gange. E lì, una persona può trovare i sette luoghi santi, a cominciare da Prayaga. Il Goura-mandala è il mondo spirituale di Vaikuntha. Solo le anime fortunate possono vedere quell’immacolato dominio del Signore Supremo. Su ordine del Signore in Persona, quel reame divino è nascosto dalle nuvole dell’illusione alla visione esterna di anime mondane, che non potranno mai percepirne la sua divinità. Invece, coloro che vivono eternamente nel Goura-mandala, sono i più fortunati. Hanno ottenuto il mondo al di là della nascita e della morte. Perfino gli dei, nelle loro dimore paradisiache, sono stupefatti nel vedere questi residenti del Goura-mandala, con la loro forma a quattro braccia di colore blu scuro, e di raggiante bellezza.
Dentro al cerchio interno del Goura-mandala, nell’area conosciuta come Navadwipa-dhama, i numerosi residenti hanno una carnagione dorata e sempre sono intenti nell’eseguire nama-sankirtana. I semidei, guidati dal creatore dell’Universo, il Signore Brahma, discendono dai più alti sistemi planetari per adorare i residenti di Navadwipa. Il Signore Brahma dice: “Quando avrò la fortuna di nascere come un filo d’erba a Navadwipa-dhama? Là potrò indossare come corona la polvere dei santi piedi di coloro che servono i piedi di loto di Sri Chaitanya. Io L’ho imbrogliato. Io cerco di agire come il Signore dell’Universo. Quando i fili del karma che mi legano a questo mondo materiale saranno tagliati? Quando abbandonerò il falso ego? Quando la mia mente diverrà pura? Quando questa falsa mentalità di possesso svanirà? Quando smetterò di pensare di essere il Signore dell’Universo? Solo allora sarò in grado di servire Sri Chaitanya e di ottenere il rifugio dei Suoi piedi di loto”.
Gli dei, i rishi, e gli undici rudra vivono a Navadwipa e passano la loro vita impegnandosi in crudeli austerità, ma non riescono ad acquistare la misericordia di Nityananda Prabhu praticando penitenze. Fino a quando una persona continua ad identificarsi con il corpo, fino a quando si rifiuta di diventare umile nella mente, non può ottenere il tesoro della misericordia di Sri Chaitanya e Nityananda, non importa che cosa faccia, perfino se è il Signore Shiva o il Signore Brahma in persona. Tutti questi punti saranno elaborati più tardi. Oh lettori, per favore ascoltate tutto ciò con cura, attenzione e fede.
Nel considerare questi argomenti spirituali, rifiutate ogni logica e argomentazione, in quanto sono inutili e inauspiciosi. I Passatempi del Signore Chaitanya sono profondi come un oceano e non possono essere compresi attraverso la logica o le argomentazioni. L’infinito non può mai essere misurato con la logica. La logica è inutile come la buccia di una banana. Colui che cerca di attraversare l’oceano di ripetute nascite e morti con l’uso della logica, spreca solo il suo tempo. Tutti i suoi sforzi non portano a nulla. D’altro canto, colui che rifiuta la logica ed accetta la guida dei santi e delle Scritture presto raggiungerà Sri Chaitanya. Per ordine di Nityananda Prabhu, le Scritture personificate cantano costantemente le glorie di Navadwipa-dhama. Seguendo i consigli dei santi devoti e studiando le Scritture, una persona può capire la natura spirituale di Navadwipa-dhama.
In questa era di Kali tutti i luoghi santi hanno perso il loro potere. Solo Navadwipa-dhama è trascendentalmente potente. Tuttavia, per il volere del Signore, la sacra dimora di Navadwipa rimase invisibile per molto tempo e le sue glorie nascoste. Con l’incremento dell’influenza degradante dell’era di Kali, l’influenza spirituale degli altri luoghi santi è completamente scomparsa. Desiderando il bene di tutti gli esseri viventi, il Signore Supremo cominciò a pensare: “Dopo aver diagnosticato una malattia, il dottore prescrive la medicina appropriata per il suo paziente. Per una malattia grave è necessaria una medicina forte. Dal momento che l’era di Kali è diventata estremamente terribile, l’epidemico è in una situazione critica. Senza una medicina forte, non c’è speranza di una cura. Se non rivelo la santa dimora di Navadwipa insieme al Mio santo nome e alla Mia forma che per lungo tempo sono state immanifeste, le anime condizionate non potranno mai guarire. Tutte le anime sono mie servitrici; Io sono il loro maestro. Se non le aiuto, non saranno mai salvate”.
Così pensando, Sri Chaitanya rivelò Se stesso su questa Terra insieme al Suo nome, alla Sua santa dimora e ai Suoi eterni compagni, perché è la Sua promessa per ogni tempo che salverà tutte le anime e le libererà da tutti i guai dell’esistenza materiale. A quel tempo Sri Chaitanya Mahaprabhu disse: “Distribuirò liberamente il tesoro dell’amore divino che è raramente ottenuto perfino dal Signore Brahma. Questo avatara distribuirà la ricchezza dell’amore per Dio senza alcuna considerazione per chi è adatto o inadatto. Lasciate che il nero serpente di Kali cerchi di distruggere gli esseri viventi! Io apparirò a Navadwipa-dhama e romperò le zanne velenose di Kali prendendo i Miei devoti con Me ed eseguendo il kirtana. Fino a quando il Mio nome verrà cantato, Kali sarà conquistato”.
Con queste parole Sri Chaitanya fece il Suo avvento a Navadwipa in questa era di Kali, in virtù della propria potenza divina. A quel tempo, rimosse l’ombra dei concetti erronei rivelando i Suoi brillanti passatempi di danza e di amore divino. In questo modo il Signore Supremo discese in questo mondo ed apparve all’interno della dorata terra del Goura-mandala.
Non vedendo nessuno in questo mondo più triste di colui che manca di adorare il misericordioso Sri Chaitanya, e nessuno più povero e caduto di colui che rifiuta l’inconcepibilmente misericordioso Navadwipa-dhama, Thakura Bhaktivinoda implora: “Oh fratelli, abbandonate tutti i vostri attaccamenti. Vi stanno solo imbrogliando. Fissate la vostra mente con grande attenzione nel solo obiettivo di raggiungere Navadwipa-dhama, la sacra terra di Sri Chaitanya”. Pregando ai piedi di loto di Jahnava-devi e Nityananda Prabhu, Bhaktivinoda Thakura rivela così la verità su Navadwipa-dhama.
Tratto da “Sri Navadwipa-dhama Mahatmya” (Le Glorie di Sri Navadwip Dhama) di Srila Bhaktivinoda Thakura.
Traduzione: Krishna kanta devi dasi |