Proponiamo qui una serie di domande e risposte, tratte dal libro “Guida Divina” di Sua Divina Grazia Srila Bhakti Sundara Govinda Maharaj. Ogni settimana ne presenteremo una o più. Molte volte domande di questo tipo ci vengono fatte, e sono state poste a Sua Divina Grazia in persona. Crediamo quindi che la loro pubblicazione soddisferà molti sinceri ricercatori che ancora non hanno avuto l’opportunità di trovare risposte soddisfacenti altrove.
Gemme scolpite a mano
Sua Divina Grazia Srila Bhakti Sundar Govinda Maharaj
Traduzione: Krishna Kanta devi dasi
Domanda: Abbiamo letto in un libro di un altro tempio che l’unione è superiore alla separazione e troviamo delle difficoltà nel comprendere la spiegazione che viene data. In passato abbiamo sempre letto nei libri di Srila Swami Maharaj Prabhupada e di Srila Guru Maharaj che vipralambha, la separazione, è il sentimento supremo nella coscienza di Krishna. Come possono essere compatibili queste due affermazioni?
Srila Govinda Maharaj: La mia opinione è che nemmeno dopo mille nascite, le persone che hanno scritto questo saranno in grado di capire che cos’è vipralambha e ciò che è contenuto in quel sentimento. Mahaprabhu rimase dodici anni nel Gambhira, gustando il sentimento estremo di separazione di Srimati Radharani da Krishna, e quella è l’espressione massima di Krishna-prema. Un’espressione così suprema si manifestò attraverso vipralambha, e non è possibile assaporare Krishna-prema in un altro modo. Possiamo avere una qualche idea di quanto sia profondo quel sentimento, al punto che Mahaprabhu prese la Forma di bhava e kanti di Radharani per gustarlo. E ciò che provò non fu il sentimento di unione, ma di separazione.
Tutti, perfino i figli delle capre, sanno che cos’è l’unione in questo mondo materiale, quindi non è necessario insegnare a nessuno a trarre piacere da ciò: sanno già come fare, per cui non è necessario chiarificare questo punto per nessuno. Ma tutta l’attenzione deve essere utilizzata per cosa? Ciò che non è conosciuto è il sentimento trascendentale di separazione. Perché quel sentimento venne gustato continuamente da Mahaprabhu? Mahaprabhu ritornava sempre ad assaporare quel sentimento di vipralambha: il sentimento di separazione da Krishna. La materia di studio di Mahaprabhu era gustare il più profondo sentimento che provava Srimati Radharani.
Non è possibile esprimere attraverso il linguaggio il sentimento di separazione che Sri Chaitanya Mahaprabhu provò nel Gambhira, ma Srila Krishna Das Kaviraja cercò di mostrare qualcosa nel Sri Chaitanya-charitamrita, Madhya-lila, secondo capitolo. Il sentimento di separazione è presente lungo tutto il Chaitanya-charitamrita. E perché noi diciamo che questo è il sentimento supremo del gioco della Suprema Personalità di Dio? Quale grado di bhava si trova in Srimati Radharani che Krishna appare come Mahaprabhu solo per prendere il Suo sentimento e gustarlo? Chi è il beneficiario del piacere? Qual è il piacere? Chi è che si offre al piacere attraverso lo spirito di sofferenza?
Tutti sanno cos’è il piacere, specialmente le anime condizionate coinvolte nel piacere sessuale, e pensano che questo dia la più grande felicità all’interno di questo mondo materiale. Ma colui che può affermare che il supremo sentimento di separazione, che è estremamente doloroso, può dare il sentimento di supremo piacere, l’unica persona che può dire questo, è Sriman Mahaprabhu.
Uno sloka espresso da Kaviraja Goswami a proposito di ciò che provava Madhavendra Puri nel sentimento di separazione da Krishna è:
ayi dina-dayardra-natha he mathuranatha kadavalokyase
hrdayam tvadaloka-kataram dayita bhramyati kim karomy aham
ei sloka kahiyachen radhara thakurani…
Questo sloka fu espresso drammaticamente da Srimati Radharani, e attraverso la Sua suprema misericordia anche Sripad Madhavendra Puri potè gustarlo nell’ultimo momento della sua vita. Dopo di lui, solo Sriman Mahaprabhu, e nessun altro, è qualificato per gustarlo appieno. Questa è l’opinione di Srila Kaviraja Goswami.
Cercate di considerare ciò che segue: Che cos’è che Krishna non può gustare? Che cos’era che Krishna voleva gustare, per cui apparve nella Forma di Mahaprabhu? Perché Krishna prese il sentimento e il colore di Radharani e che cos’era la sostanza che gustava? Che cosa Krishna gustò nella Forma di Mahaprabhu durante i Suoi passatempi qui? Quale sentimento Mahaprabhu mostrò a Puri-dhama, specialmente nel Gambhira-lila, e perché svenne nel vedere Krishna a Kurukshetra nella Forma di Jagannatha? Perché Chandidas scrive in un poema:
lakha lakha yuga huye hiye rakhanu
tabu hiya judana na gela
“Perché Radharani dice che non poteva essere soddisfatta nell’abbracciare Krishna per milioni e milioni di anni?” Quale sentimento viene espresso qui? Quale sentimento di Mahaprabhu viene espresso da Sri Kaviraja Goswami nell’Antya-lila del Sri Chaitanya-charitamrita, seconda parte, secondo capitolo?
Ciò che Radharani provò in separazione da Krishna quando Egli non tornò ma mandò Uddhava per vedere Vrindavana, Mahaprabhu provò quel Vramara-gita come intossicato, continuamente per dodici anni, come se fosse un uomo completamente folle. Se anime del genere sono stupide, allora tutti gli abitanti di Vrindavana, comprese le gopi, sono stupidi. Perché non si sono infilate direttamente in un calesse, o in un taxi, e non sono andate a Mathura, che è solo a mezz’ora di distanza, invece di rimanere stupidamente a vivere a Vrindavana?
Ma quando quell’autore (del libro che voi citate), con la sua concezione, gusterà il sentimento di unione rimarrà immediatamente gravido, che ne sarà di lui?
Che cos’era che Rupa Goswami espresse con l’intenzione di glorificare il sentimento di Krishna-prema in separazione quando disse, pidabhir nava-kala-kuta, ecc… (C.c. Madhya 2.52): anche il potere del veleno di un cucciolo di cobra viene eliminato da Krishna-prema in separazione?
In realtà non sono entusiasta di rispondere a questa domanda, ma ricordo solamente lo spirito di Srila Guru Maharaj e di Srila Swami Maharaj. Odio all’estremo il dover dare una risposta a questo atteggiamento infantile di glorificare l’unione. Tutti conoscono la posizione dell’unione.
So che cosa è l’inferno, e ho qualche esperienza del Paradiso, ma non so quale sia la destinazione di colui che vuole criticare le più care compagne e compagni di Radharani e di Mahaprabhu Sri Chaitanyadeva. Costui non ha la più pallida idea della coscienza di Krishna, specialmente a proposito dei dodici anni durante i quali Mahaprabhu visse nel Gambhira, e del sentimento di Radharani assasporato da Mahaprabhu, la Forma non diversa da Krishna. Potete voi dire che tipo di destinazione attende una persona del genere? Quando i residenti dell’inferno la vedranno dovranno scappare dalla paura, e ci sarà bisogno di fare un nuovo inferno per lei.
Noi ci siamo rifugiati ai piedi di loto di Srila Guru Maharaja, e quindi Krishna è stato misericordioso nel darci ogni protezione dalle idee contaminate degli stolti. Se voi leggerete solo i libri di Srila Guru Maharaj e cercherete di servire solo nella sua linea, sarete gioiosi e senza preoccupazioni, e molto velocemente farete progressi nel vostro trascendentale viaggio di ritorno a casa.
Settimana prossima potrete leggere la risposta alla seguente domanda:
Mi è stato detto che le anime-jiva che nascono nel mondo mortale ma che in seguito ritornano alla dimora di Krishna possono ancora cadere nel mondo materiale. È vero? Ho anche sentito da qualcuno che la jiva (l’anima condizionata) originariamente proviene dal mondo spirituale, ma altri dicono che la nostra origine è il piano marginale. Caro Gurudeva, per favore, aiutami a comprendere questo.
Inoltre, per favore, ti prego di dirmi chiaramente se posso visitare altre missioni se vedo che i loro membri sono rispettosi verso i miei Srila Guru Maharaj. |